Non lasciamoci abbindolare dalla bella abbronzatura, perché possiamo attenerla ugualmente!

Lââ¬â¢estate è per tutti desiderio vacanze, per pochi di abbronzarsi e per alcuni fonte di ââ¬Åsaluteââ¬Â.
Eh già, perché non tutti sanno che il sole è fonte naturale (e gratuita) di vitamina D.
Parliamo della vitamina che durante il periodo invernale ci protegge e ci tiene lontano raffreddori e malanni tipici dellââ¬â¢inverno. Una sostanza essenziale per lââ¬â¢organismo soprattutto per il compito di mantenere nella norma i livelli di calcio e fosforo che servono a fortificare le ossa.
Lââ¬â¢esposizione ai raggi del sole stimola la nostra pelle a produrre la vitamina D, ma non occorre esporsi nelle ore calde e per tanto tempo. Bastano 15 minuti al giorno per soddisfare il fabbisogno del nostro organismo di questa fantastica vitamina. Lââ¬â¢esposizione, però deve essere diretta, non attraverso vetri oppure con filtri solari elevati.
La vitamina D possiamo trovarla, durante lââ¬â¢anno, anche negli alimenti come:
-salmone
-aringa
-sgombro
-burro
-uova
-fegato
-alcuni tipi di formaggi grassi.
Nelle persone anziane, a volte, è necessario sostenerle con integratori.
Il sole, quindi, è fonte di salute, ma preso nella giusta quantitànelle ore meno calde del giorno.
Non lasciamoci abbindolare dalla bella abbronzatura, perché possiamo attenerla ugualmente senza creare danni immediati alla pelle. Anche a distanza di tempo, infatti, possono venir fuori i danni arrecati dal sole preso nelle ore sbagliate.
ââ¬ÅCercare il soleââ¬Â, quindi, va bene per la parte estetica, ma fondamentale per la salute: immaginate, per esempio, di farne il pieno (incluso di riserva) come se dovreste fare un lunghissimo viaggio che è il viaggio attraverso i mesi invernali e rimanerci senza ammalarsi.
Il sole dona gratuitamente salute, ma solo quello buono!
(foto prese dalla rete)
10/08/2019
Mariateresa Altieri
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