Il Parlamento Europeo si è espresso a favore dell'abolizione del cambio semestrale. Decisione da prendere entro sei mesi
26 ottobre 2019 - Con lââ¬â¢arrivo dellââ¬â¢ultima domenica di ottobre torna anche il ââ¬Åconsuetoââ¬Â appuntamento con le lancette dellââ¬â¢orologio. Come accade ormai dal 1916, infatti, questo è il periodo dellââ¬â¢anno in cui siamo chiamati a spostare lââ¬â¢orologio indietro di unââ¬â¢ora per ââ¬Årisintonizzarciââ¬Â sul fuso dellââ¬â¢ora solare. Nella notte tra il 26 e 27 ottobre, dunque, faremo una sorta di viaggio indietro nel tempo, spostando le lancette dellââ¬â¢orologio dalle 3 alle 2. O, molto più praticamente, una volta alzati, passeremo i primi minuti della nostra giornata a risistemare gli orari degli orologi di casa. Una mano, in questo senso, ce la daranno tutti i vari dispositivi elettronici che abbiamo in casa che, sfruttando la connettivitàa Internet, adegueranno automaticamente il loro orologio, risparmiandoci così una bella faticaccia. Questo, però, potrebbe essere lââ¬â¢ultimo cambio tra ora solare e ora legale che siamo chiamati a fare. Introdotto nel 1916 per ragioni di risparmio energetico, il cambio dââ¬â¢ora stagionale sta per essere eliminato. Lo scorso marzo, infatti, il Parlamento Europeo ha approvato una legge che lascia nelle mani dei singoli stati membri la decisione se adottare lââ¬â¢ora legale tutto lââ¬â¢anno o, al contrario, restare ancorati sul fuso dellââ¬â¢ora solare. La decisione dei parlamentari europei arriva in seguito al risultato di una consultazione pubblica avvenuta nel 2018, nella quale i cittadini degli Stati membri hanno votato a grande maggioranza per lââ¬â¢abolizione del cambio dââ¬â¢ora. I parlamenti e i governi nazionali avranno tempo fino al marzo 2020 per prendere una decisione a tal riguardo. Dopo questa data, chi ha deciso di mantenere lââ¬â¢ora legale dovrebbe cambiare orario per lââ¬â¢ultima volta nel marzo 2021; chi, invece, ha optato per lââ¬â¢ora solare dovrebbe regolare per lââ¬â¢ultima volta le lancette dellââ¬â¢orologio nellââ¬â¢ottobre del 2021. Dietro la scelta di abolire il cambio tra ora solare e ora legale si nascondono motivazioni piuttosto serie. Prima di tutto, di natura medica. Anche se il passaggio allââ¬â¢ora legale permette di risparmiare diversi milioni di euro in energia elettrica e riscaldamenti, il cambio semestrale influisce negativamente sulla qualitàdel sonno e sullo stato di salute delle persone. Il passaggio dal solare al legale (e viceversa) è a tutti gli effetti un cambio di fuso orario: il nostro corpo, e i suoi cicli biologici, devono riadattarsi alla nuova ââ¬Årealtàââ¬Â, con tutte le conseguenze che ne seguono. Ogni semestre, milioni di persone giàsoggette a disturbi del sonno vedono aggravare la propria patologia per alcune settimane. Diventano così più suscettibili e irritabili, meno produttivi sul lavoro e più inclini ad ammalarsi. foto e articolo preso online
27/10/2019
Caudio Varriano
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