La stagione dell’abbronzatura è ufficialmente cominciata: con le prime giornate calde abbiamo finalmente cominciato ad indossare abiti leggeri e il pallore dell’inverno è un involucro triste di cui liberarsi al più presto. Esponiamoci dunque al sole, ma con gradualità e buon senso, ricordando che la salute della pelle e del nostro organismo è il nostro primo obiettivo. Per predisporci alla tintarella possiamo anche sfruttare le virtù di alcuni alimenti, particolarmente utili nel favorire la produzione di melanina, dalla quale dipende il bel colore dorato tipico dell’estate.

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blog molisetour.it COME “FUNZIONA” L’ABBRONZATURA La tintarella è la normale reazione con cui la nostra epidermide si protegge dall’azione dei raggi solari o dalle radiazioni ultraviolette. La pelle si scurisce perché produce melanina, un pigmento sintetizzato dai melanociti, un particolare tipo di cellule situate nell'epidermide, Le radiazioni ultraviolette aumentano il numero di melanociti attivi, i quali stimolano la produzione di melanina; questa sostanza lavora come un filtro, impedendo alle radiazioni di raggiungere gli stati più profondi del derma. Entra poi in azione un secondo sistema di protezione, ad opera stavolta dei cheratinociti, un altro tipo di cellule che determina un ispessimento cutaneo. Anche in questo caso sono i raggi ultravioletti a stimolare la proliferazione delle cellule che compongono lo strato corneo più esterno della pelle. LA TAVOLA AMICA DEL SOLE – Per favorire questo naturale processo e aiutare la nostra abbronzatura, possiamo scegliere alcuni alimenti in grado di favorire la produzione di melanina e, nello stesso tempo, alleviare dall’interno lo stress che la pelle subisce durante l’esposizione al sole, soprattutto all’inizio della stagione. Quello che mangiamo ha un’importanza determinante perché influenza la struttura interna della nostra epidermide. Per ottenere una buona abbronzatura occorre dunque alimentarsi in modo sano, scegliendo in particolare cibi ricchi di acqua, vitamine e sali minerali. L'acqua, in particolare, è di importanza fondamentale per mantenere la pelle ben idratata (una pelle ben idratata si abbronza più in fretta!): mai come in questa stagione è importante bere senza parsimonia, anche per reintegrare le perdite di liquidi causate dalla sudorazione. CHE COSA METTERE NEL PIATTO Il maggiore alleato della tintarella è il betacarotene, perché stimola la formazione della melanina. Altrettanto indispensabili sono gli antiossidanti, che prevengono l'invecchiamento cutaneo e i danni che le radiazioni solari possono causare alla pelle. Appartengono a questa classe di sostanze le vitamine A, C, E, il selenio e il coenzima Q-10, presenti in gran parte degli alimenti di origine vegetale. Tutte queste sostanze sono presenti nella frutta e verdura, in particolare di quella di colore arancione e rosso: il colore rosso segnala anche la presenza di licopene, una sostanza che aiuta la pelle a resistere a lungo all’esposizione solare. Utili sono anche gli Omega 3 e Omega 6, presenti nei semi di lino, nel pesce, nella frutta secca, che insieme alla vitamina E aiutano a mantenere l’elasticità dell’epidermide e contrastano il foto-invecchiamento. DIECI CIBI PER LA TINTARELLA 1 - Carote – Sono ricche di betacarotene e di vitamina A. Hanno anche poche calorie, per cui blog molisetour.itpossono essere lo snack ideale, lo stuzzichino perfetto all’ora dell’aperitivo e l’ingrediente magico da aggiungere a centrifugati, frullati ed estratti. 2 – Spinaci – Sono anch’essi molto ricchi di vitamina A e anche di luteina, utile per proteggere gli occhi dai danni delle radiazioni solari (ma mai dimenticare gli occhiali da sole, un vero must per il benessere visivo dell’estate). 3 – Radicchio rosso – Contiene tanta Vitamina A quanta gli spinaci e ha pochissime calorie, il che lo rende un grande alleato per chi si prepara alla prova-costume. 4 – Albicocca – E’ anch’essa ricca di vitamina A, contrasta l’invecchiamento causato dai radicali liberi, e contiene molte fibre, utili per regolarizzare le funzioni intestinali. blog molisetour.it 5 – Cicoria e rucola – Sono molto ricche di sali minerali, in particolare potassio, calcio e ferro, indispensabili per reintegrare quelli che vanno dispersi nella sudorazione estiva e per conservare energia e sostegno. 6 – Pomodori – Sono ricchi di vitamina A e di sostanze antiossidanti, tra cui soprattutto il licopene: aiutano a combattere l’invecchiamento cellulare e i danni del sole.7 - Lattuga e sedano – Sono molto ricchi di acqua e di vitamina A: non per niente una bella insalata, magari condita con un po’ di succo di limone, è un contorno rinfrescate e perfetto per i mesi estivi. Il sedano ha anche il potere di regolarizzare la pressione arteriosa. 8 - Melone – Con il suo elevato contenuto di acqua e zuccheri, nutre e disseta nelle giornate più calde senza appesantirci. 9 – Pesche - Sono molto ricche di proprietà salutari: aiutano l’organismo a rinfrescarsi, idratarsi e disintossicarsi. Hanno anche virtù ricostituenti, tonificanti, lassative, diuretiche e antiossidanti. 10 - Ciliegie e anguria – Sono due ghiottonerie dell’estate: le prime sono ricche di carotenoidi e sali minerali, mentre la seconda contiene il licopene, è zuccherina e dissetante. foto e articolo preso online


10/06/2019

C.Varriano

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