Sia sugli iPhone che sui telefoni Android ci sono modi per limitare l'uso delle app, evitare la dipendenza e dormire meglio: una guida con tutte le cose da sapere
Sono passati poco più di 12 anni da quando fu presentato il primo iPhone, il telefono che ha rivoluzionato il modo in cui le persone di tutto il mondo si approcciano ogni giorno alla tecnologia. Fino ad allora il telefono veniva utilizzato per due sole ragioni, a grandi linee: le telefonate e i messaggi (ok, cââ¬â¢era anche Snake, per quelli che avevano un Nokia). Ma dallââ¬â¢introduzione del primo iPhone, e poi dallââ¬â¢arrivo di tutti gli altri smartphone sul mercato, il telefono è diventato molto di più, riempie i tempi morti durante la giornata e spesso non solo quelli. Pensate a quante volte aprite lââ¬â¢app di Facebook o di Instagram senza nessun particolare motivo, che sia la mattina appena svegli davanti al caffè o la sera sul divano mentre guardate la televisione. Lââ¬â¢eccessivo utilizzo degli smartphone è un tema molto discusso negli ultimi anni, a cui sociologi, psicologi e altri ricercatori hanno dedicato diversi studi. Uno studio dellââ¬â¢Universitàdi Melbourne, in Australia, sostiene che non sia tanto la quantitàdi tempo trascorso al telefono a influire negativamente, quanto la qualità: leggere un ebook o parlare con una persona amata non sono paragonabili a litigare su Facebook con qualcuno nei commenti di un post di qualche politico, per fare un esempio. Ma gli smartphone sono entrati così a fondo nella vita delle persone che gli stessi produttori negli ultimi anni hanno deciso di introdurre degli strumenti per permettere agli utenti di limitarne lââ¬â¢uso. Sia Apple che Google, i due principali produttori di sistemi operativi per smartphone, hanno implementato dei sistemi di monitoraggio dellââ¬â¢uso del proprio telefono, con la possibilitàdi impostare dei limiti di tempo per alcune o per tutte le app. ÃË un poââ¬â¢ ëcome quando il barista ti dice che hai bevuto abbastanzaû, scrive il New York Times a proposito della decisione degli stessi produttori di smartphone di aiutare le persone a smettere di usare gli smartphone. Cosa fare per limitare lââ¬â¢uso degli smartphone La prima a farlo è stata Apple che nel 2018 in iOS 12 ha introdotto la funzione ââ¬ÅTempo di utilizzoââ¬Â (ââ¬ÅScreen Timeââ¬Â in inglese), grazie a cui si può tenere sotto controllo la propria dipendenza da smartphone, con resoconti giornalieri e settimanali sul tempo trascorso davanti allo schermo del telefono e sulle app utilizzate maggiormente. Se si pensa di aver esagerato, si può impostare un limite di tempo giornaliero per tutte le app o solo per una determinata categoria di app. Una volta superato il limite, lââ¬â¢icona delle app diventeràgrigia. Se si decide di fare unââ¬â¢eccezione e continuare a usarla, basteràselezionare lââ¬â¢app, dove appariràil messaggio ââ¬ÅIgnora limitazioneââ¬Â, che permette di avere una proroga di 15 minuti: ma potrebbe bastare a scoraggiarvi. Una cosa simile è presente anche sugli smartphone con sistema operativo Android Pie. ÃË unââ¬â¢app che si chiama ââ¬ÅBenessere digitaleââ¬Â, e come nel caso di Apple serve a scoraggiare gli utenti dallââ¬â¢usare troppo tempo il proprio telefono. Anche sui telefoni Android, una volta superato il limite di tempo di utilizzo di unââ¬â¢app, lââ¬â¢icona di questa diventeràgrigia e non si potràpiù usare. A differenza di Apple, però, non ci sono proroghe: se si vuole continuare a usare quellââ¬â¢app, bisogneràdisattivare tutto il sistema di limitazioni. E per dormire meglio Nel corso degli ultimi anni diversi studi hanno dimostrato che gli schermi luminosi di telefoni e computer possono influenzare negativamente il nostro sonno, soprattutto se utilizzati prima di andare a dormire. Una delle cause è stata identificata nella cosiddetta luce blu. Questa luce, molto brillante, oltre ad affaticare la vista, induce il nostro organismo a pensare che sia ancora giorno, riducendo la produzione di melatonina. Sia Apple che Android hanno introdotto giàda tempo alcune funzioni che permettono di limitare lââ¬â¢uso del telefono nelle ore serali, oppure di regolare i colori dello schermo su tonalitàpiù calde quando cala la sera. Su Apple si può impostare una ââ¬ÅPausa di utilizzoââ¬Â allââ¬â¢interno del menu della funzione ââ¬ÅTempo di utilizzoââ¬Â: si sceglie lââ¬â¢arco di tempo in cui si vuole mettere in pausa il telefono, e in questo periodo non si riceveranno notifiche e saranno disponibili solo le app consentite e le chiamate in entrata e in uscita. Per regolare i colori dello schermo nelle ore serali bisogna selezionare nelle impostazioni lââ¬â¢opzione ââ¬ÅSchermo e luminositàââ¬Â, e da lì andare su ââ¬ÅNight Shiftââ¬Å: qui si potràdecidere da che ora a che ora si vuole che lo schermo cambi colori, e modificare la tonalitàche si preferisce. Su Android non si possono disabilitare tutte le app a una determinata ora come succede su Apple, ma tramite la funzione ââ¬ÅRelaxââ¬Â (ââ¬ÅWind Downââ¬Â in inglese), presente in ââ¬ÅBenessere digitaleââ¬Â, è possibile impostare unââ¬â¢interruzione delle notifiche e la regolazione dello schermo su una scala di grigi, per affaticare meno gli occhi. foto e articolo presi online
07/04/2019
C.Varriano
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