Le Tradizioni popolari: Ai giorni nostri in Italia molte delle tradizioni e riti che sono stati tramandati di padre in figlio nel corso dei secoli, si stanno inesorabilmente perdendo.
Secondo gli studiosi anche ââ¬ÅU ââ¬ËBall dellââ¬â¢Urzââ¬Â si colloca tra i riti di propiziazione invernali di Carnevale, nel periodo di passaggio tra la brutta stagione e la primavera, che si svolgono in Molise. In particolar modo il ballo dellââ¬â¢Uomo Orso trova la sua origine in alcune cerimonie invernali di fertilitàil cui significato più profondo sta in quella visione popolare-contadina della morte e della natura, non come un processo irreversibile ma come la condizione necessaria perché possa rinascere la vita con tutte le promesse di abbondanti raccolti. Per altri studiosi il significato di questo rito lo si riconduce ad una trasfigurazione del sacrificio del capro espiatorio, che con la sua morte purga la comunitàdelle colpe commesse. Eââ¬â¢ interessante notare come anche il diavolo di Tufara e ââ¬ÅGlââ¬â¢ Ciervââ¬Â di Castelnuovo al Volturno abbiano questa origine in comune e in qualche modo questi riti sono stretti cugini. La rinascita del rito Ricordiamo che la manifestazione fu interrotta con lââ¬â¢avvento della Seconda Guerra Mondiale ed è stata riproposta solo a Carnevale del 2008 per merito del regista Pierluigi Giorgio il quale giànel 1993 aveva ââ¬Åriportato alla vitaââ¬Â quella del Cervo a Castelnuovo. Pierluigi Giorgio è un artista che da anni si dedica alla riscoperta delle tradizioni a rischio di estinzione. Questo lavoro di ââ¬Åriscopertaââ¬Â è stato svolto sapientemente dal regista attraverso una raccolta di informazioni ricavate dai ricordi e dalle interviste fatte agli anziani del paese, sicuri depositari del patrimonio socio-culturale del passato. Il rito tradizionale E così alla pantomima tradizionale è stata affiancato uno spettacolo alquanto suggestivo e teatrale: ââ¬ÅLa ballata dellââ¬â¢Uomo Orsoââ¬Â. I personaggi della pantomima tradizionale sono interpretati da abili attori: si vede un orso spuntare improvvisamente dal bosco, con atteggiamento aggressivo, ringhia, digrigna i denti e urla spaventando gli abitanti del paese. Ma poi il terribile orso viene catturato da un coraggioso domatore che, tenuto in catene, lo trascina per le vie del paese ordinandogli di danzare sotto la minaccia di percosse con un bastone. La ââ¬Åballata dellââ¬â¢orsoââ¬Â Affiancata a questa danza rituale tradizionale ritroviamo la ââ¬Åballata dellââ¬â¢ orsoââ¬Â che è accompagnata da un coro e da canti popolani dal testo in rima musicato che narrano le vicende del povero orso. Tutti gli abitanti del paese si ritrovano a danzare in cerchio con abiti tradizionali intorno allââ¬â¢orso. Con questo breve articolo abbiamo cercato un poââ¬â¢ di farvi ââ¬Åinnamorareââ¬Â di questa manifestazione carnevalesca tutta molisana così misteriosa e ancestrale che TurismoinMolise consiglia vivamente di andare a vedere.
02/02/2019
C.Varriano
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