Tra pranzi in famiglia e cenoni in compagnia, il periodo delle feste natalizie è ricco di abbuffate tra amici e poco tempo per mantenersi in forma. Capiterà a molti di sentirsi gonfi o appesantiti, e non è certo un’esclusiva del periodo di Natale: anche il rientro dalle vacanze estive e i primi freddi autunnali rappresentano momenti di stress per il nostro organismo.

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L’importante, tuttavia, è ripristinare presto le abitudini alimentari sane e la regolarità dello stile di vita: abbiamo preparato una proposta di dieta basata sui prodotti di stagione, utile a chi vuole depurarsi dopo le feste sentirsi presto di nuovo in equilibrio. Depurarsi dopo le feste: perché abbiamo bisogno di regolare la dieta dopo il Natale? Dal cenone della Vigilia ai dolci nella calza della Befana, le feste sono ricche di appuntamenti culinari: i menù a più portate fanno sì che il tempo trascorso in tavola si dilunghi per ore intere. Talvolta viene addirittura a mancare qualche ora di pausa, necessaria anche per mantenere la salute dei denti, tra pranzo e cena. Ritagliarsi il tempo quotidiano per fare un po’ di attività fisica è difficile e i piatti della tradizione sono spesso ricchi di carboidrati, grassi, sodio e zuccheri semplici, nutrienti che, in quantità eccessive rispetto al fabbisogno, contribuiscono all’aumento della massa grassa, al gonfiore e all’accumulo di sostanze nocive. Contemporaneamente, pandoro, panettone e torroni vari comportano un sovraccarico di lavoro per il fegato. Di conseguenza è utile riprendere a fare attività fisica regolare il più presto possibile ed accompagnare lo sport ad un regime alimentare che possa soddisfare le necessità (o richieste) nutrizionali del nostro organismo, utilizzando i cibi di stagione. Dieta depurativa invernale: cosa mangiare e perché Qualsiasi dieta depurativa fonda la sua efficacia su una corretta idratazione e quindi sul consumo adeguato di acqua (almeno 2 litri al giorno) e la scelta di cibi freschi, soprattutto frutta e verdura e alimenti che facilitano la digestione, messa a dura prova dai cenoni. Tutti conosciamo la sensazione di gonfiore e pancia troppo piena, ma non tutti sappiamo come porvi rimedio senza ricorrere a medicine o bicarbonato. Nella dieta depurativa, per esempio, possiamo scegliere fonti integrali di carboidrati complessi (pane, pasta, crackers, fette biscottate ecc.) perché apportano più fibra e più micronutrienti (sali minerali e vitamine) rispetto al prodotto raffinato, ed inoltre aumentano il senso di sazietà, facilitano il transito intestinale e riducono l’indice glicemico del pasto. Affaticato dal consumo di dolci, proprio il fegato è, insieme ai reni, il principale responsabile dell’eliminazione delle tossine nel nostro corpo: va quindi “sostenuto” con un’alimentazione sana e corretta nella sua funzione depurativa. Tra gli effetti benefici vi è una riduzione della produzione di colesterolo. In particolare, sono preziosi gli alimenti ricchi di vitamine A, E e C e di Ferro e Zinco. Per seguire un’alimentazione ancora più equilibrata, gli specialisti raccomandano di assumere soprattutto cibi di stagione. Da questo punto di vista, l’inverno ci offre una scelta tra diverse varietà di frutta e verdura tipica dei mesi più freddi dell’anno. -Arancia. In qualsiasi varietà, le arance sono preziose perché sono dei veri e propri concentrati di vitamina C, utili per purificare l’organismo e per rafforzare le difese immunitarie. -Limone -Pompelmo. Tra gli agrumi, il pompelmo si differenzia poiché contiene provitamina A, C, D, B1, P. Alla funzione depurativa, accompagna quella anti-tumorale e anti-colesterolo. -Non tutti sanno che proprio il kiwi è uno dei frutti più ricchi di vitamina C: mangiato da solo o all’interno di una macedonia, permetterà all’organismo di ritrovare l’equilibrio. -Cavolfiore. In questa verdura sono concentrate sia le vitamine (A e C) che i minerali (potassio, calcio, fosforo, ferro) più importanti per i nostri organi depurativi. Sono indicate anche gli altri componenti della famiglia delle crucifere (broccoli, cavolo, verza, cavolo romano…) ricchi di vitamine, sali minerali, fibre e sostanze antitumorali. -Noto per le capacità digestive, il carciofo favorisce la diuresi e abbassa i livelli di colesterolo, incrementati dai tipici piatti natalizi. -Finocchio. Con piatti a base di finocchi, è possibile agire sul gonfiore addominale, oltre che sulla facilitazione della digestione. Proprietà tale per cui molte tisane digestive sono proprio a base di finocchio. Il consiglio degli esperti è di consumare 2 porzioni di frutta fresca al giorno e almeno 2 porzioni di verdura di stagione, da inserire sia a pranzo che a cena, variando tipologia e colore in modo da fornire tutti i micronutrienti necessari per il buon funzionamento dell’organismo. Va detto inoltre che frutta e verdura tendono a perdere le loro proprietà se conservate a lungo, o se preparate utilizzando metodi di cottura “aggressivi”, come fritture e soffritti. L’ideale è consumarle fresche e crude oppure adottando metodi di cottura adeguati, come la cottura al vapore in modo da preservare il più possibile le caratteristiche nutrizionali dell’alimento. Tagliate a pezzetti, utilizzate come condimento o anche spremute, grazie ad una centrifuga o ad un estrattore come abbiamo consigliato in questo articolo, risulteranno utili e gustose. Depurarsi bevendo: tisane, tè e altri consigli Tè e tisane, durante l’inverno, non sono utili soltanto per scaldarsi, ma hanno importanti proprietà depurative e disintossicanti. Naturalmente, non tutte le bevande calde hanno le stesse caratteristiche, inoltre, è importante ricordare che non vanno zuccherate. Consigliamo in particolare: -Tè alla menta. Ricca di vitamine C, A e D, la menta contribuisce alla depurazione dell’organismo agevolando la digestione e agendo per eliminare le tossine in eccesso. -Tè verde. Questa bevanda svolge una duplice funzione: da un lato, è un concentrato di antiossidanti, dall’altro stimola il metabolismo. -Tisana a base di tarassaco, preziosa per depurare il corpo. -Tisana a base di finocchio o carciofo: utilissima per stimolare e facilitare la digestione. -Tisana a base di cardo mariano. Non dissimile dal carciofo, questa pianta ha un simile effetto diuretico. -Tisana allo zenzero. La radice che trova ampio utilizzo nelle ricette di dolci natalizi, può supportarci anche nel corso della dieta detox: infatti, la tisana a base di zenzero ha molte proprietà benefiche a tutto tondo per l’organismo. Dieta depurativa: la giornata tipo Veniamo, dunque, a proporre un esempio di una giornata seguendo la dieta depurativa e disintossicante per rimettersi in forma dopo le feste. Colazione -Yogurt magro naturale, due fette biscottate integrali e macedonia di kiwi, arance e mele. Spuntino -Frutto fresco di stagione, ad esempio un pompelmo, anche in spremuta non dolcificata. Pranzo -Un piatto unico composto da verdure di stagione: 200 grammi di cavolfiori e broccoli lessi conditi con Olio EVO e limone, 70/80 grammi di riso integrale e 100 grammi di nasello cotto al vapore. Spuntino -Frutto fresco di stagione oppure estratto di frutta e verdura di stagione mista Cena -Minestrone a base di verdure (zucca, carote, cavolo, broccoli) e legumi (in particolare, ceci e fave) con Olio EVO e limone. Dopo cena -Tisana depurativa o tè verde, deteinato, senza dolcificanti ulteriori. Seguire una dieta per disintossicarsi dopo le feste permetterà di rimettersi presto in forma ed eliminare i residui di pranzi e cenoni sul nostro corpo. L’effetto sarà ancora più evidente se, contemporaneamente, si riprenderà ad eseguire attività fisica in maniera regolare. Per un’alimentazione più ricca possiamo integrare e mescolare i 30 cibi della categoria smartfood, selezionati proprio perché proteggono il nostro corpo. Tenendo sempre presente che è buona prassi confrontarsi sempre con uno specialista che agisca a tutto tondo per migliorare lo stile di vita partendo dalle abitudini alimentari.


07/01/2019

Angela Caporale

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