Tutto il Molise è una regione a rischio terremoto, dalla costa all'interno, ma noi cosa sappiamo veramente sui terremoti e cosa più importante è sapere come comportarsi, qui un po' di informazioni.
Cosa sapere
Il Molise è una regione sismica
Negli ultimi mille anni, circa 3000 terremoti hanno provocato danni più o meno gravi. Quasi 300 di questi (con una magnitudo superiore a 5.5) hanno avuto effetti distruttivi e addirittura uno ogni dieci anni ha avuto effetti catastrofici, con unââ¬â¢energia paragonabile ai terremoti in Centro Italia del 2016. Tutti i comuni italiani possono subire danni da terremoti, ma i terremoti più forti si concentrano in alcune aree ben precise: nellââ¬â¢Italia Nord-Orientale (Friuli Venezia Giulia e Veneto), nella Liguria Occidentale, nellââ¬â¢Appennino Settentrionale (dalla Garfagnana al Riminese), e soprattutto lungo tutto lââ¬â¢Appennino Centrale e Meridionale, in Calabria e in Sicilia Orientale. Anche tu vivi in una zona pericolosa, dove in passato si sono verificati terremoti o se ne sono avvertiti gli effetti. E ciò potràaccadere ancora in futuro.
Cosa succede a un edificio?
Una scossa sismica provoca oscillazioni, più o meno forti, che scuotono in vario modo gli edifici. Le oscillazioni più dannose sono quelle orizzontali. Gli edifici più antichi e quelli non progettati per resistere al terremoto possono non sopportare tali oscillazioni, e dunque rappresentare un pericolo per le persone. ÃË il crollo delle case che uccide, non il terremoto. Oggi, tutti i nuovi edifici devono essere costruiti rispettando le normative sismiche.
Anche il prossimo terremoto farÃÂ danni?
Dipende soprattutto dalla forza del terremoto e dalla vulnerabilitàdegli edifici. Nella zona in cui vivi giàin passato i terremoti hanno provocato danni a cose e persone. ÃË possibile quindi che il prossimo forte terremoto faccia danni: per questo è importante informarsi, fare prevenzione ed essere preparati a unââ¬â¢eventuale scossa.
Quando avverrÃÂ il prossimo terremoto?
Nessuno può saperlo, perché potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Sui terremoti sappiamo molte cose, ma non è ancora possibile prevedere con certezza quando, con quale forza e precisamente dove si verificheranno. Sappiamo bene, però, quali sono le zone più pericolose e cosa possiamo aspettarci da una scossa: essere preparati è il modo migliore per prevenire e ridurre le conseguenze di un terremoto.
Gli effetti di un terremoto sono gli stessi ovunque?
A paritàdi distanza dallââ¬â¢epicentro, lââ¬â¢intensitàdello scuotimento provocato dal terremoto dipende dalle condizioni del territorio, in particolare dal tipo di terreno e dalla forma del paesaggio. In genere, lo scuotimento è maggiore nelle zone in cui i terreni sono soffici, minore sui terreni rigidi come la roccia; anche la posizione ha effetti sullââ¬â¢intensitàdello scuotimento, che è maggiore sulla cima dei rilievi e lungo i bordi delle scarpate.
Cosa fa lo stato per ridurre il rischio sismico?
Migliora la conoscenza del fenomeno e dei suoi effetti, attraverso il monitoraggio del territorio e lo sviluppo di studi specifici; promuove e attua politiche di riduzione della vulnerabilitàdel patrimonio edilizio pubblico e privato, per rendere più sicuri case, scuole, ospedali, beni culturali e strutture per la gestione dellââ¬â¢emergenza; aggiorna la classificazione sismica e la normativa, indicando i criteri per la costruzione nelle zone a rischio e per una corretta pianificazione del territorio; realizza programmi di formazione, esercitazioni e attivitàdi sensibilizzazione della popolazione: essere consapevoli e preparati è giàun modo per ridurre il rischio.
In quale zona vivi
Lââ¬â¢Italia è un Paese interamente sismico, ma a diversa pericolositàe, per questo, classificato in zone. Chi costruisce o modifica la struttura della casa è tenuto a rispettare le norme sismiche, per proteggere la vita di chi ci abita. Per conoscere quanto è pericoloso il territorio in cui vivi e qual è la zona sismica a cui appartieni, rivolgiti agli uffici competenti del tuo Comune o della tua Regione.
La sicurezza della tua casa
ÃË importante sapere quando e come è stata costruita la tua casa, su quale tipo di terreno, con quali materiali. E soprattutto se è stata successivamente modificata rispettando le norme sismiche. Se hai qualche dubbio o se vuoi saperne di più, puoi rivolgerti allââ¬â¢ufficio tecnico del tuo Comune oppure a un tecnico esperto.
17/11/2018
claudio varriano
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