Tutte le novità introdotte dalla nuova legge sulla revisione auto 2018. Lo scopo delle nuove direttive europee riguardanti la revisione delle auto è basato sul desiderio di proteggere i potenziali consumatori da spiacevoli casi di frode al momento dell’acquisto di un’auto usata.
I controlli diventeranno piuÃ⬠rigidi e tutto questo andraÃ⬠a suffragio di ognuno. Entro il prossimo 20 maggio, lââ¬â¢Italia dovraÃ⬠adeguare la normativa sulle revisioni in ottemperanza alla direttiva UE n. 2014/45. Tali nuove regole, dovranno essere osservate e pienamente operative a partire dallââ¬â¢anno successivo, per cui dal 20 maggio 2018. Ma in sostanza, cosa cambieraÃ⬠davvero per gli automobilisti? E riguardo ai dati che verranno riportati poi sul documento di ognuno? Al termine di ogni procedura di revisione, ACI e Motorizzazione dovranno obbligatoriamente rilasciare al proprietario del veicolo, il documento che certifica lââ¬â¢avvenuta revisione, o meglio, il cosiddetto ââ¬Åcertificato di revisioneââ¬Â. Il personale tecnico dovraÃ⬠consegnare e annotare lââ¬â¢esito dei controlli effettuati e dei chilometri effettivi. Tutti questi dati saranno registrati sul Portale dellââ¬â¢automobilista. Infatti a partire dal 20 maggio 2018 e non oltre il 20 maggio 2021, i centri di revisione, dovranno comunicare per via elettronica al Ministero dei Trasporti (Motorizzazione), i dati contenuti in ciascun certificato di revisione rilasciato dallo stesso centro. Anche se non eÃ⬠ancora certo, molto probabilmente questa procedura diventeraÃ⬠del tutto obbligatoria a partire dal 20 maggio 2018, termine entro il quale il nostro Paese dovraÃ⬠adeguarsi alle nuove disposizioni sulla revisione, sancite con la direttiva UE n. 2014/45. I dati del nuovo certificato di Revisione auto sono:
- Numero di identificazione del veicolo;
- Targa del veicolo e simbolo dello Stato di immatricolazione;
- Luogo e data di revisione;
- Lettura del contachilometri al momento del controllo;
- Categoria del veicolo;
- Carenze individuate e livello di gravitaÃâ¬;
- Risultato del controllo tecnico;
- Data del successivo controllo tecnico o scadenza del certificato di revisione;
- Nome di chi ha provveduto ad espletare le verifiche, firma o dati identificativi dellââ¬â¢ispettore responsabile del controllo;
I controlli effettuati allââ¬â¢automobile A quale tipo di controllo verraÃ⬠sottoposta la nostra compagna di avventure? Di seguito una breve lista di quali sono i controlli di revisione presso lââ¬â¢ufficio della Motorizzazione Civile che verranno effettuati dai tecnici operatori. La revisione auto e controlli obbligatori verteranno principalmente su:
- Impianto frenante quindi freno a mano, di servizio, freni, pasticche, dischi;
- Sterzo: cuscinetti, fissaggio, stato meccanico;
- Sterzo: cuscinetti, fissaggio, stato meccanico;
- Vetri, specchietti, lavavetri;
- Impianto elettrico proiettori, luci, indicatori;
- Telaio carrozzeria, porte, serrature, serbatoio
- Rumori, gas di scarico inquinanti bollino blu;
- Identificazione del veicolo tramite targa e telaio;
- Clacson, cinture di sicurezza anteriori e posteriori.
OccorreraÃ⬠inoltre:
- Presentare domanda su apposito modello TT 2100, reperibile presso gli uffici della Motorizzazione Civile e disponibile online;
- Allegare attestazione di versamento di 45,00 euro sul c.c.p. 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri;
- Prenotare per tempo la visita e prova del veicolo; ââ¬Â¢ Presentare la carta di circolazione del veicolo.
La scadenza della revisione Innanzitutto siÃâ¬, la revisione ha (nella maggior parte dei casi) una scadenza biennale. Ma, nel caso si tratti di unââ¬â¢auto nuova di zecca saraÃ⬠necessaria unââ¬â¢immatricolazione. In questo caso la prima revisione andraÃ⬠eseguita la prima volta dopo 4 anni dallââ¬â¢immatricolazione dellââ¬â¢autoveicolo e successivamente ogni due anni. Diverso per quanto riguarda unââ¬â¢autovettura usata: in questo caso la revisione andraÃ⬠eseguita direttamente ogni due anni. Per quanto riguarda taxi e ambulanze eÃ⬠invece previsto un controllo annuale. La Revisione auto GPL Le auto a GPL richiedono una maggior attenzione manutenzione. Nonostante questo, le bombole a GPL non vanno revisionate secondo la legislazione italiana attualmente vigente. PuoÃ⬠sembrare strana la mancata revisione di una parte cosiÃ⬠delicata e potenzialmente pericolosa del veicolo, ma cââ¬â¢eÃ⬠un motivo. Infatti lââ¬â¢impianto presente sulla vettura giaÃ⬠prevede lââ¬â¢installazione di particolari elettrovalvole che sono perfettamente in grado di mettere in sicurezza lââ¬â¢autoveicolo, anche nel caso di un sinistro stradale o di un incendio. Ma allora percheàfare la revisione delle auto a GPL? In effetti la revisione vera e propria per i veicoli bifuel e GPL, consiste essenzialmente nella sostituzione delle bombole ogni 10 anni. Il costo per questo tipo di intervento varia dai 300 ai 500â⬠e prevede un check completo anche di queste altre componenti:
- Il funzionamento delle tubazioni e raccordi
- La sostituzione dei filtri GLP qualora vene fosse la necessitaÃâ¬
- Il funzionamento degli iniettori
- In funzionamento del sistema elettrico
- La sostituzione del riduttore verso i 100.000 Km
La Revisione auto a metano I serbatoi delle auto a metano, a differenza del GPL, necessitano un tipo di revisione diversa. Un controllo periodico deve essere effettuato ogni 4 o 5 anni tenendo sempre conto dellââ¬â¢immatricolazione del veicolo e in particolare dellââ¬â¢ultima revisione effettuata. Bisogna fare attenzione peroÃâ¬, a quale tipo di bombole a metano sono state installate sul veicolo e specialmente a quale normativa nazionale siano omologate. Per chiarire le idee di seguito un semplice schema allââ¬â¢interno de quale eÃ⬠possibile capire a quale categoria appartenga la revisione da effettuare e con quale cadenza:
- Per le bombole omologate secondo la norma europea (R110 ECE/ONU) si devono calcolare 4 anni dalla prima immatricolazione o installazione dellââ¬â¢impianto;
- per le bombole omologate secondo la norma europea (R110 ECE/ONU) di tipo IV, si devono calcolare 4 anni dalla prima immatricolazione o installazione dellââ¬â¢impianto e successivamente 2 anni di volta in volta;
- per le bombole omologate secondo la normativa nazionale (DGM) si devono calcolare 5 anni dalla prima immatricolazione o installazione dellââ¬â¢impianto.
I costi per questo tipo di revisione variano a seconda di quante bombole sono installate allââ¬â¢interno del veicolo, e si puoÃ⬠spendere dai 150â⬠fino a 400/500ââ¬. Evitare di effettuare periodicamente questa tipologia di revisione porteraÃ⬠il conducente del veicolo a subire una multa davvero salata, con immediato ritiro della carta di circolazione. La Revisione auto dââ¬â¢epoca Per quanto riguarda la categoria dei veicoli atipici, la revisione delle auto dââ¬â¢epoca o di interesse storico, va effettuata, secondo il decreto del 2009, con scadenza biennale; entro il mese di rilascio della carta di circolazione, o entro il mese corrispondente a quello in cui eÃ⬠stato effettuato lââ¬â¢ultimo controllo di revisione. costi della Revisione Il costo della revisione auto, eÃ⬠rimasto praticamente invariato e stabile per circa 10 anni. Ma in questo momento i prezzi non sono effettivamente cambiati. Di seguito la tabella aggiornata: Motorizzazione 45 euro Agenzia ACI 62,25 euro Centri di revisione e Officine Autorizzate 66,80 euro I 66,80 euro sono così composti: 45 euro costo di revisione + 9,90 euro di IVA 22% + 10,20 euro di diritti Motorizzazione + 1,80 euro di bollettino postale. Nonostante questo, vi eÃ⬠la probabilitaÃ⬠di un eventuale ma ancora ipotetico aumento di 10 euro sulla spesa complessiva della revisione, sia per auto che per moto, arrivando quindi ad una spesa totale che ammonterebbe a 76,88 euro contro i soliti 66,88 euro. Cosa accade se lââ¬â¢auto non passa la Revisione Se lââ¬â¢auto non risulta idonea alla revisione, possono verificarsi tre condizioni: Ripetere: lââ¬â¢auto non passa una o piuÃ⬠prove e deve essere riparata prima di effettuare di nuovo la revisione. Le riparazioni vanno effettuate entro un mese e la revisione deve avvenire nello stesso centro e va pagata nuovamente tutta la procedura. Ripetere, sospeso dalla circolazione: le prove hanno evidenziato guasti piuttosto gravi e ritenuti troppo pericolosi per autorizzare la libera circolazione del veicolo. In questo caso bisogna riparare in breve tempo lââ¬â¢auto e pagare una seconda revisione. Sospeso interno: se durante la revisione vengono segnalati guasti di entitaÃ⬠minima, la revisione viene sospesa temporaneamente per effettuare le dovute operazioni e tutti gli accertamenti dovuti, riguardo al corretto funzionamento di ogni singola parte meccanica. Le sanzioni previste per chi circola con un veicolo non visionato Circolare senza la revisione costa davvero caro: non effettuare questo tipo di controlli comporta una multa salata che puoÃ⬠variare dai 155 euro fino ai 625 euro. Se lââ¬â¢infrazione viene rilevata su autostrada si puoÃ⬠incorrere anche ad un fermo amministrativo, che verraÃ⬠revocato solo prenotando la revisione. Mentre per quanto riguarda la circolazione di un veicolo giaÃ⬠sospeso, a causa di mancata revisione, comporta una sanzione tra 1.842 e 7.369 euro in aggiunta al fermo amministrativo per 90 giorni, fino ad arrivare alla confisca della vettura in caso di reiterazione della violazione. Le sanzioni previste per chi manomette il contachilometri Secondo la nuova direttiva, gli Stati Membri e quindi anche lââ¬â¢Italia devono assicurarsi che i chilometri che lââ¬â¢auto ha percorso siano disponibili agli ispettori per eseguire i dovuti controlli. Qualora, a seguito delle verifiche, si accertasse lââ¬â¢esistenza di un contachilometri manomesso per abbassare i km percorsi dallââ¬â¢auto, sono previste ââ¬Åsanzioni effettive, proporzionate, dissuasive e non discriminatorieââ¬Â.
06/10/2018
Claudio Varriano
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