Con l'arrivo dell'autunno torna in tavola uno degli ortaggi più versatili, squisiti e salutari esistenti in natura: la zucca. La tradizione culinaria italiana ha riempito pagine e pagine con questo ingrediente, con ricette che vanno dall'antipasto al dolce. Nonostante sia dolce, non contiene tante calorie, ma è ricco di vitamine e nutrienti che fanno bene all'organismo.
Quando è di stagione e come capire se è matura
La zucca è un ortaggio preziosissimo per l'organismo, specialmente durante il cambio di stagione, quando il metabolismo ha maggiore bisogno di nutrienti per rafforzare il sistema immunitario in vista del freddo inverno. Esistono varie specie di zucca, tutte appartenenti alla famiglia delle Cucurbitacee. Tra le più famose ci sono la Cucurbita maxima e la Cucurbita moscata.
La zucca è di stagione tra settembre e novembre, ma in alcune zone la raccolta si protrae fino a febbraio. Ma la cosa più importante è che la zucca si può conservare anche per mesi dopo l'acquisto.
Per capire se la zucca è matura devi fare attenzione a diversi fattori. Innanzitutto bisogna osservare il picciolo: quando il frutto è maturo questo elemento inizia a seccarsi anche se la zucca è attaccata ancora alla pianta. È come se l'organismo vegetale capisse che quel frutto non ha più bisogno di nutrimento.
Poi bisogna tastare la buccia. Se la zucca non è matura, palpando e premendo la parte esterna dell'ortaggio, questa si fletterà . Se è matura, ciò non succede: la buccia oppone resistenza. Se poi percuoti la buccia, ne deriverà un suono armonico. In caso contrario, il rumore che otterrai sarà sordo.
Quale varietà di zucca scegliere
Ora che hai imparato a capire se una zucca è matura oppure no, scopriamo quale zucca scegliere per ogni preparazione. Infatti, tortelli, risotto o vellutata alla zucca non si fanno con lo stesso tipo di ortaggio.
La zucca mantovana,
nota anche con il nome Cappello del prete, è una varietà antica piuttosto difficile da sbucciare a causa della sua forma irregolare. La sua polpa è farinosa e saporita, asciutta e per questo ottima per creare ripieni di paste fresche, come i famosi tortelli di zucca.
La zucca marina di Chioggia
può spaventare per la sua buccia scura, irregolare e bitorzoluta. Tondeggiante, schiacciata ai poli, ha una polpa arancio brillante, molto dolce, compatta e zuccherina. Anche questo ortaggio si presta bene alla preparazione dei tortelli, ma è con gli gnocchi che dà il meglio.
La zucca tonda padana
nasce in America, ma si adatta perfettamente al clima della Pianura Padana. Ha la buccia liscia, costoluta e striata, verde o arancio. La polpa è molto pregiata e viene usata sia per i ripieni (come quello del rotolo di pasta) che per le mostarde e marmellate. Inoltre, i grossi semi commestibili possono arricchire zuppe, pane, insalate e dolci.
La zucca atlantic giant
può arrivare a pesare anche 50 chilogrammi, ma la sua polpa ha un sapore meno deciso, il che la rende perfetta per preparare dei golosi dessert come la pumpkin pie, da servire con gelato e panna.
La zucca berrettina piacentina
ricorda per l'appunto quella di un berretto. La sua forma è piatta, la superficie è irregolare e ha una buccia scura. La sua polpa ha un colore tra il giallo e l'arancio: è soda, compatta e farinosa. Anche questa varietà è perfetta per preparare ravioli e tortelli, ma anche un favoloso risotto alla zucca. Condita con un filo d'olio, è gustosissima anche solo cotta in forno.
La zucca butternut
ha una forma a pera e la buccia liscia di un bel colore arancione chiaro. Sbucciarla è semplicissimo (al contrario delle altre). La polpa arancione è leggermente dolce: questa sfumatura di sapore e la sua consistenza la rende un ingrediente ideale nella preparazione di minestroni, zuppe e vellutate.
La zucca lunga di Napoli
può arrivare a pesare fino a 20 chilogrammi. La polpa all'interno è di un arancione brillante, quasi rosso. La polpa è soda e ha un sapore che la rende adatta a molte ricette, tra dolce e salato, come la pasta alla zucca alla napoletana.
La zucca trombetta di Albenga
ha una forma allungata, ritorta, con una estremità gonfia. Può essere consumata sia completamente matura sia un po' acerba, quando assomiglia a una lunga zucchina. In quel caso può essere un valido ingrediente per una torta salata alla zucca o può essere cotta semplicemente, in padella. È adatta anche a zuppe, vellutate e minestroni invernali.
la zuppa Delica
molto diffusa in Sicilia, ha una polpa soda, asciutta e compatta perché povera di acqua. Come altre sue ''colleghe'', puoi usarla per creare della pasta fresca ripiena, ma anche per impastare il pane alla zucca.
La zucca di Castellazzo di Bormida
è prodotta per lo più in Piemonte e la sua polpa è molto adatta per dessert, torte, biscotti e persino le confetture.
foto e articolo presi online