Quali le cause? Per frana si indicano i fenomeni di movimento o caduta di materiale roccioso, dovuti alla rottura dell’equilibrio statico preesistente.
Frana
E’ la forza di gravità che supera le forze di coesione del terreno, opposte al suo verso.
Le frane sono molto pericolose, poichè possono avvenire in prossimità di aree abitate, quindi devono essere oggetto di monitoraggio.
Per frana o dissesto è da intendersi qualsiasi situazione di equilibrio instabile del suolo, del sottosuolo o di entrambi, compresi quei fenomeni di intensa erosione superficiale, o fenomeni franosi che interessano i pendii in profondità .
I fattori o le cause che producono una frana sono molteplici si distinguono in tre tipi.
- 1) cause predisponenti, proprie dell’ambiente naturale: natura del terreno, clima, precipitazioni, escursioni termiche, idrogeologia ecc.
- 2) cause preparatrici: disboscamento, piovosità , erosione delle acque, variazione del contenuto d’acqua, azioni antropiche ecc;
- 3) cause provocatrici: abbondanti piogge, erosione delle acque, terremoti, scavi e tagli.
Prevenzione
Per evitare di innescare i movimenti franosi è necessario porre attenzione alle aree a rischio ed osservare alcuni accorgimenti, che spesso si rivelano essenziali.
Bisogna evitare costruzioni sul coronamento del corpo di frana o comunque nella sua parte superiore, in quanto questo appesantisce il terreno sottostante e lo rende più instabile facilitandone lo scivolamento; effettuare sbancamenti o scavi nella parte inferiore del corpo della frana perché questo elimina una parte consistente del terreno resistente alla frana.
Durante la progettazione di un’opera in prossimità di un pendio è necessaria la valutazione della stabilità globale dell’area.
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