A darle vita sarà la mano di una bimba di cinque anni, figlia anch’essa del Molise.
Sarà protagonista la campana di Agnone nella ''Tosca'' di Giacomo Puccini. Nella rappresentazione dell’opera lirica, infatti, la campana del comune molisano farà il suo inaspettato intervento. A darle vita sarà la mano di una bimba di cinque anni, figlia anch’essa del Molise.
I cantanti, invece, sono stati selezionati da un concorso internazionale.
La sede della fonderia, ove avviene la fabbricazione delle campane, è Agnone, un comune molisano in provincia di Isernia, di 5.000 abitanti circa. Fondata intorno all’anno 1000, è tra i pochi che possono fregiarsi di utilizzare lo stemma pontificio per i loro prodotti.
Lo spettacolo lirico si riproporrà nella cornice della palazzina Liberty, di recente restaurata, a Venafro (Isernia), come già avvenuto lo scorso anno con la rappresentazione de La Traviata. Il palco sul quale avverrà lo spettacolo sarà costruito nel laghetto antistante la palazzina ed i riflessi dell’acqua non potranno che accentuare l’atmosfera dell’evento.
L’orchestra lirico-sinfonica sarà diretta dal Maestro Claudio Luongo, musicista di origini napoletane e compositore di musica contemporanea colta, il quale introdurrà due campane di bronzo del peso di circa 100 kg che saranno protagoniste soprattutto nel ''Te Deum'', alla fine del primo atto della ''Toscaâ€. L'evento è in programma questo fine settimana.. da non perdere!
La locandina finale presa online