''Non si ha mai tanto bisogno di una vacanza quanto nel momento in cui vi si è appena tornati'' . Ah, le vacanze: tanto sognate e aspettate per un anno intero, e poi volate in un batter d’occhio. Alzi la mano chi non ha pensato al fatidico, temuto rientro al lavoro anche in ferie!
Il ritorno alla routine quotidiana è un po’ come il risveglio da un bel sogno. Il suo impatto può essere devastante e colpisce – chi più, chi meno – tutti, ma per alcuni è una vera e propria sindrome con tanto di sintomi spesso difficili da affrontare: malinconia, ansia, insonnia, nervosismo, spossatezza ed eccessiva pigrizia.
Già sul finire delle nostre vacanze iniziamo a ripensare alla sveglia mattutina, alla colazione iper-veloce, al tragitto casa-lavoro e tutto ciò che riguarda il nostro trantran quotidiano, finendo per rovinarci gli ultimi giorni “liberi.†Un vero trauma, legato al cambio di abitudini e al ritorno al proprio mondo fatto di mille impegni e responsabilità .
Niente paura: non è uno stato di malattia, ma un “semplice†disagio e malcontento che, come detto, accomuna un po’ tutti. Armatevi di pazienza, carica e un pizzico di determinazione, e vedrete che con qualche accorgimento il rientro in ufficio sarà meno complesso di quel che immaginavate.
– Parola d’ordine: gradualità ! Tutto ciò che fate, fatelo a piccoli passi. Mai tornare di colpo alla quotidianità dopo un periodo di relax. Riprendete tutto con calma e concedetevi uno-due giorni tra il rientro dalle vacanze e il ritorno in ufficio. In questo modo potrete godervi qualche giorno a casa prima di tornare al lavoro, fare la spesa o sistemare i bagagli per ritornare alle vostre abitudini senza stressarvi o imbattervi nello shock da ripresa.
– Stabilite le priorità : : anche quando tornate in ufficio, riprendete tutto gradualmente. Non fatevi sopraffare dagli impegni, ma stilate una lista di priorità e di urgenze da sbrigare prima di tutto il resto. Se avete tante mail da leggere, selezionate le più importanti e dedicate un’ora al giorno per farlo.
Affrontate gli impegni quotidiani con calma, senza buttarsi a capofitto nel lavoro. Vietato strafare!
– Recuperate i ritmi giusti: : in vacanza capita di lasciarsi andare con il cibo e dormire poco, senza preoccuparsi delle conseguenze – altrimenti che vacanze sarebbero? Si cambia il ritmo sonno-veglia e non si hanno orari regolari per i pasti. Una volta rientrati a casa però, cercate di riposare tornando a dormire un adeguato numero di ore per notte (7-8 ore) andando a letto più o meno sempre alla stessa ora.
Per l’alimentazione, tornate a mangiare a orari regolari: così aiuterete il vostro corpo a sincronizzarsi e ad abituarsi a ciò che lo aspetterà nei mesi a venire. Recuperate un’alimentazione sana e bilanciata, a base di frutta e verdura di stagione. Il vostro corpo ne beneficerà , e potete cogliere l’occasione anche per perdere qualche chiletto di troppo messo in vacanza.
– Fate sport: l’attività fisica è fondamentale per tenersi in forma ma anche per contrastare i malesseri legati alla sindrome da rientro. Basta impegnarsi tre volte a settimana e, se lo avete fatto anche in vacanza, non perdete la buona abitudine!
Correre o andare in bici contribuiscono a diminuire lo stress: stando all’aria aperta per qualche ora, vi sembrerà di essere ancora in ferie!
– Riscoprite la prima colazione: : il miglior modo per affrontare con energia ogni giornata e i vari impegni. Con un piccolo sforzo, potete anticipare la sveglia anche di soli 10 minuti, per dare a questo momento il giusto peso. Evitate una colazione affrettata: farla in fretta e furia servirà solo ad aumentare lo stress!
– Pianificate il prossimo viaggio: continuate a dedicare i weekend al relax, alla famiglia o agli amici, come se le vacanze non fossero finite. Programmate le vacanze di Natale o una gita fuori porta finché il meteo lo consente: progettare un nuovo viaggio vi permetterà di vivere le settimane lavorative con più entusiasmo e motivazione, in attesa del prossimo break.
foto e articolo preso online