La frittata, piatto umile, ma ricco di sapore

Gli ingredienti sono semplici, ma danno un risultato eccellente

Uno dei piatti tipici della cucina italiana è la frittata. Lo trovi un po' ovunque: dalle tavole calde ai nei ristoranti di alta cucina.
Classificata come un ''secondo piatto'', ma a seconda degli ingredienti, aggiunti a quelli di base, può diventare anche piatto unico. Inserendo, infatti, verdure, patate, carne o addirittura pasta, migliora il sapore e accontenta il palato.
E bene, gli ingredienti base sono tre e molto semplici da reperire: uova, parmigiano e latte.
Le proporzioni aumentano in base al numero di commensali, ad esempio per 2 persone:

-2 uova,
-2 cucchiai di formaggio,
-latte, quanto basta,
-pizzico di sale,
-olio d’oliva per friggere.

Come vedete, ingredienti semplici, ma che danno un risultato eccellente.
Poi, il piatto si completa friggendo il tutto in una padella antiaderente.

La frittata è un piatto anche versatile perché può essere mangiata calda o fredda, a tavola oppure nel panino fuori casa.
Accontenta adulti e bambini e a seconda del periodo dell’anno può essere arricchita in meglio da verdure di stagione.
Su siti e giornali cartacei ne esistono varie versioni, ma la frittata con la cipolla bianca di Isernia è la migliore di tutte. La cipolla di Isernia ha la caratteristica della sua forma piatta e schiacciata, oltreché del profumo particolare. Di colore bianco e dal sapore dolciastro si adatta anche da contorno (leggermente scottata o cruda), ma se inserita insieme agli altri ingredienti è ancora meglio.

Anche se per affettare la cipolla ci verrà ''da piangere'' la soddisfazione del palato è assicurata.
Qualcuno consiglia di usare gli occhialini da piscina durante la fase di preparazione della cipolla, ma a meno che non vogliate affettarne un quintale ... il gioco vale la candela!

Non credete!?

(foto prese online)