Ricette delle Pastarelle a Cappelluccio bontà del Molise

Ricette delle Pastarelle a Cappelluccio bontà del Molise. Quando la mattina il caffè viene accompagnato da merendine o biscotti industriali la sensazione che si ha, almeno per noi amanti della tradizioni, è che in realtà questi prodotti non siano qualcosa di realmente sano e nutriente: lavorazione industriale, ingredienti raffinati, coloranti, conservanti e zuccheri in eccesso sono qualcosa di cui potremmo fare sicuramente a meno.

Allora facciamo un passo indietro e torniamo ai prodotti della tradizione molisana, come per esempio le pastarelle a cappelluccio, solitamente preparate come vuole la tradizione a cavallo delle festività più importanti, quando le massaie portavano il composto già preparato per le pastarelle presso i forni locali per cuocerle, ma oggi grazie alla ricette potrete prepararle quando vorrete.



INGREDIENTI:
- 1,25 kg di farina 00;
- 250 gr di strutto;
- 800 gr zucchero
- 40 gr di ammoniaca;
- 8 o 9 uova;
- 250 ml di latte;
- buccia di un limone grattugiato;

PROCEDIMENTO
Versate in una terrina gli ingredienti e mescolate il tutto, poi aiutatevi con uno sbattitore per eliminare i grumi. L’impasto deve essere molliccio, non troppo liquido. In una teglia ricoperta di carta forno, versate con un cucchiaio medio un po’ d’impasto per volta, facendo attenzione a posizionarle ben distanti l’una dall’altra.
Infornate per circa 30 minuti a 180° con forno ventilato e preriscaldato, posizionando la teglia al centro, oppure a 200° in forno non ventilato e teglia in alto. Volendo è possibile mettere sopra un pizzico di zucchero oppure delle codette colorate, prima di infornare. Consigliate per la prima colazione, da “inzuppare” nel latte e caffè.



Le foto, prese online, sono solo a scopo figurative e non rispecchiamo la ricetta specifica.