Il solito cliché, più dimostri di tenere ad una persona più quella, per qualche assurda ragione, comincia a fare a meno per te. Rari sono i casi in cui in una relazione (amore, amicizia, famiglia) le persone coinvolte nel rapporto hanno le medesime dimostrazioni di affetto l’una verso l’alta.
Ci sono addirittura situazioni in cui la persona che ottiene più attenzioni dall’altra ad un certo punto si stufa di essere al centro della vita del’altro e decide di andare via. Sono questi i casi più terribili e meschini. Situazioni in cui la persona che rimane sola inizia a colpevolizzarsi per colpe che in realtà non ha; per colpe che in un mondo ideale sarebbero dei pregi.
Davvero essere gentili, affettuosi, presenti ed amorevoli verso chi si ama è sbagliato? E’ proprio possibile che oggi tutto ciò che dovrebbe essere scontato è assurdo, e tutto ciò che è assurdo viene invece recepito come ‘normale’?
Se sei buono sbagli, perché se poi la gente se ne approfitta la colpa è tua che non te la sei tirata; se sei stronzo sbagli perché ovviamente anche quando fai lo stronzo (perché ti ci fanno diventare) ti condannano piuttosto che comprendere i reali motivi che ti hanno spinto a cambiare. E allora?
In una realtà così distorta come quella in cui viviamo, così complicata e contraddittoria in cui tutto è il contrario di tutto l’unica ancora di salvezza è essere se stessi. L’unico faro nella nebbia sei tu e con te s'intendono anche tutte le cose che ti piacciono e che ti rendono felici.
In una realtà in cui i valori sono ormai fuori moda le uniche certezze sono le cose che ti fanno stare bene e le persone che non ti costringono ad adottare dei ‘giochetti’ per tenerle nella tua vita.
Circondati di persone che ti accettano per come sei, troppo buono, troppo ingenuo e premuroso e che dimostrano di meritare tutto questo da te.
Foto e articolo presi online.