L’inglese, si sa, è la lingua ufficiale della comunicazione internazionale ed è parlato da più di 300 milioni di persone al mondo. Il suo predominio è testimoniato anche dal fatto che l’inglese è riuscito a insinuarsi in altre lingue, tramite il prestito di termini che si sono poi diffusi nell’uso comune della forma scritta e di quella parlata.
All’aspetto prettamente pratico, per il quale alcuni vocaboli non presentano una vera e propria traduzione letterale avente il medesimo significato, si deve affiancare quello modaiolo: spesso, infatti, usare vocaboli stranieri fa molto “cool†(figo) anche a discapito di una reale comprensione da parte dell’interlocutore o di un utilizzo decisamente inappropriato. Pensiamo alla pubblicità in TV o alle notizie che circolano sul “web†(ecco un altro esempio!), un turbinio di parole inglesi (e non solo) che mettono a dura prova una grossa fetta di pubblico incapace di comprendere il messaggio.
Così, anche la nostra meravigliosa lingua è oramai ricca di termini inglesi di cui pare non si possa più fare a meno, tanto da essere entrate a far parte dei dizionari ufficiali e, volenti o nolenti, dobbiamo memorizzarle.
Numerose parole inglesi utilizzate in italiano derivano dal mondo del “marketing†e del “web†e non hanno una parola italiana complementare, ma altrettante si sono diffuse in maniera capillare soppiantando completamente quelle italiane che, al contrario, potrebbero essere usate con lo stesso valore.
Se ti stai chiedendo a quali termini ci stiamo riferendo, ecco una lista di parole inglesi utilizzate in italiano:
Abstract: riassunto/sommario
Aftershave: dopobarba
All inclusive: tutto compreso
Audience: pubblico
Award: premio
Background: sfondo/contesto/esperienze passate
Backstage: dietro le quinte
Badge: tesserino
Band: gruppo musicale
Benefit: vantaggio/beneficio
Best practices: buone prassi
Bodyguard: guardia del corpo
Boss: capo
Brand: marchio
Break: pausa
Broker: agente/intermediario
Budget: bilancio/budget
Business: commercio/affare
Business plan: piano di gestione
Cameraman: cineoperatore
Case history: caso di esempio/cartella clinica
Cash: contante
Catering: catering/ristorazione
Cheap: economico/conveniente
Check: controllo/ispezione
Check-up: visita di controllo
Chewing gum: gomma da masticare
Coffee break: pausa caffè
Comfort: comoditÃ
Community: comunitÃ
Competitor: concorrente
Compilation: raccolta/collezione
Concept: idea
Contest: gara/concorso
Copyright: diritto d’autore
Copywriter: redattore pubblicitario
Cover: copertina
Crew: squadra/gruppo
Customer service: assistenza al cliente
Deadline: scadenza
Default: impostazione predefinita
Design: design
Device: dispositivo
Display: schermo/monitor
Download: scaricare
Editor: redattore
Email: posta elettronica
Escalation: inremento/aumento
Export: esportazioni
Fake: falso/impostore
Fan: tifoso/sostenitore
Fashion: moda
Feedback: opinione
Fitness: forma fisica
Flyer: volantino
Font: carattere (tipografia)
Full-time: a tempo pieno
Gangster: criminale/delinquente
Gang: banda
Gap: lacuna
Gossip: pettegolezzo
Hall: ingresso
Hot: bollente/piccante
Hotel: albergo
Human resources: risorse umane
Intelligence: spionaggio
Killer: assassino
Know-how: conoscenza tecnica
Leader: capo
Location: posto/luogo
Log-in / Log-out: accedere / uscire (informatica)
Low cost: a basso costo
Mainstream: corrente principale
Marketing: marketing
Markup: ricarico
Meeting: riunione/assemblea
Merchandising: attività promozionale
Mission: missione/obiettivo
Mood: umore
Network: rete/sistema
News: notizie/novitÃ
Nickname: soprannome
Nomination: candidatura
Online: in linea/in rete
Outlet: punto vendita
Packaging: imballaggio/confezione
Part-time: a tempo parziale
Partner: socio
Partnership: collaborazione/alleanza
Performance: esibizione
Preview: anteprima
Problem-solving: capacità di risolvere i problemi
Public relations: pubbliche relazioni
Random: casuale
Reception: accoglienza/ricevimento
Record: primato
Relax: riposo/relax
Report: resoconto/verbale
Revival: ritorno
Scoop: notizia giornalistica di grande rilievo
Self-control: autocontrollo
Selfie: autoscatto
Sexy: sensuale/attraente
Shopping: compere
Show: spettacolo
Showroom: salone di esposizione
Snob: altezzoso
Social network: social network
Sponsor: finanziatore/sostenitore
Staff: personale
Stress: tensione
Store: negozio
Target: obiettivo/traguardo
Team: squadra/gruppo
Teenager: adolescente
Test: prova/esame
Ticket: biglietto
Trend: tendenza/moda
Update: aggiornamento (informatica)
Upgrade: eseguire l’aggiornamento (informatica)
Upload: caricare (in rete)
Waterproof: resistente all’acqua/impermeabile
Web: rete/web
Weekend: fine settimana
Wireless: senza fili
Workshop: laboratorio
Avresti mai detto che le parole inglesi utilizzate in italiano sono così tante? E non sono neanche tutte!