Muovere dolcemente il volante ed evitare di toccare i freni sono due indicazioni da tenere bene a mente
È bellissimo quando nevica. Ma se è l’ora di mettersi al volante, anche il più romantico degli automobilisti smette di apprezzare il candore del paesaggio e inizia a preoccuparsi.
Niente panico, però. Con alcuni semplici consigli chiunque può cavarsela.
1) Siate previdenti. Come avete preparato la vostra macchina? Probabilmente bene, visto che le dotazioni invernali sono obbligatorie in molte Regioni italiane dal 15 novembre al 15 aprile. Se avete montato gli pneumatici invernali, la vostra auto avrà una buona tenuta anche sul manto nevoso. Se invece avete le cosiddette gomme “all seasonsâ€, cioè quelle contraddistinte con la sigla M+S senza il simbolo della montagna a tre punte, siete in regola con il Codice della strada ma la tenuta non sarà eccezionale, tenetelo a mente. Se avete ancora “ai piedi†le estive, evitate di muovervi quando le strade non sono pulite.
2) Togliete la neve dall’auto. Non basta pulire il parabrezza, per circolare è necessario avere la visuale libera su tutti i lati. Armatevi di una scopa morbida e di una paletta per il ghiaccio e rimuovete tutta la neve, anche quella depositata sul tetto: prendendo velocità potrebbe finire addosso al veicolo che vi segue, oppure scivolare sul parabrezza non appena la vostra macchina si riscalda. Se l’auto è bloccata da un mucchio di neve, abbattetelo manualmente prima di provare a superarlo con le ruote.
3) Evitate le manovre brusche. “Dolcezza†è la parola d’ordine della guida su neve. L’aderenza fra ruote e manto nevoso è bassa, per evitare che la macchina scivoli bisogna manovrare il volante con movimenti morbidi e agire con cautela su acceleratore e freno. Se quando partite le ruote slittano, provate a innestare la seconda marcia e “lavorare di frizioneâ€. Una volta presa velocità , cercate di mantenerla costante senza fermarvi. In piano meglio tenere le marce alte.
4) In salita, non mollate mai. Se dovete superare una salita innevata, innestate la prima o la seconda marcia, prendete un po’ di rincorsa e procedete senza esitazione: non dovete accelerare troppo, ma nemmeno perdere velocità . Anche se sentite le ruote slittare, tenete il piede fermo sull’acceleratore e lasciate che l’elettronica del controllo di trazione (Esp, presente su tutte le macchine recenti) faccia il suo lavoro.
5) In discesa, usate il freno motore. Uno degli errori più comuni che si commettono guidando sulla neve è quello di frenare come se l’asfalto fosse pulito. Per rallentare, è meglio scalare marcia; quando dovrete agire sui freni, fatelo dolcemente e possibilmente mentre l’auto sta procedendo con le ruote diritte. Scendendo i tornanti di una strada di montagna, per esempio, tenete una marcia bassa come la seconda, frenate piano prima della curva, scalare marcia e percorrete la curva con dolcezza.
6) State lontani dalle altre macchine. Aumentate la distanza di sicurezza perché gli spazi di frenata si allungano e il rischio tamponamento è alto. Riducete invece la velocità , perché se anche nei tratti diritti vi sembra facile andare forte, alla prima curva (o al primo ostacolo da schivare) vi accorgerete della scarsa aderenza.
7) Guardate gli altri. Sembra una banalità , ma è fondamentale: tenete gli occhi fissi sulle macchine che vi precedono, in modo da capire quali sono i punti critici della strada. Cercate anche di prevedere che cosa stanno per fare gli altri automobilisti: se vedete che si fermano, per esempio a uno stop, avrete più tempo per rallentare.
8) In caso di neve alta, meglio evitare di seguire le scie lasciate dai veicoli che precedono, perché le ruote si troverebbero in un binario che ne limita i movimenti. Se la neve è davvero molta, può essere necessario montare la catene, la cui misura cambia a seconda del pneumatico e con le quali si deve procede a passo d’uomo.
9) Come si montano le catene. Innanzitutto, le catene vanno “calzate†sempre sulle ruote motrici (per la maggior parte delle auto piccole e medie sono quelle anteriori). Ogni modello di catena ha il suo metodo di fissaggio, per cui sarebbe meglio imparare come si montano prima di trovarsi in situazione di emergenza. In ogni caso, bisogna innanzitutto sciogliere gli eventuali nodi; poi si stende la catena a terra, la si passa dietro alla ruota e si chiude l’anello semirigido con l’aggancio rapido. Poi la “rete†va distribuita bene sulla superficie del battistrada, tirata sul lato esterno della ruota e infine fissata in modo che rimanga ben tesa. Le catene vanno smontate non appena si incontra un tratto di strada pulita per evitare di danneggiare lo pneumatico e la strada.
10) Attenzione al ghiaccio. Il ghiaccio è ancora più infido della neve, perché spesso non si vede. Si forma dopo il passaggio dello spazzaneve, se non ha sparso i fondenti, oppure nei giorni successivi alla nevicata, tipicamente di notte quando l’acqua di scioglimento gela (in questo caso sull’asfalto si intravvedono strisce nere e lucide). Nel caso in cui abbiate la sensazione che ci sia ghiaccio per terra, l’unica cosa che potete fare è ridurre la velocità ed evitare di toccare i freni. In questa situazione, delle buone gomme termiche possono essere di grande aiuto.
Foto di copertina: mia, altre foto prese online o su Facebook gruppo Molise amore mio