Cosa fare se si è rimasti chiusi fuori casa

Una distrazione, un colpo d'aria, un cane o un bambino che giocando chiude la porta, una chiave spezzata, una serratura malfunzionante: sono solo alcuni motivi che ogni giorno impediscono a tante persone di rientrare a casa.

con tutti i disagi che ne derivano, se dentro non c'è nessuno ad aprire. In assenza di particolari pericoli o urgenze, non serve allarmarsi, facendo mobilitare subito una squadra di pompieri: se è giorno, e nessun amico o familiare custodisce un paio di chiavi di riserva, basta chiamare un ferramenta per risolvere il disagio in breve tempo.

Ove ciò non sia possibile, telefonare al 115 per rivolgersi ai Vigili del Fuoco è l'unica soluzione ''fattibile'' e sicura, invece di avventurarsi in pericolosi salti, dal terrazzo del vicino al proprio, per entrare dalla finestra. In questo caso, però, va tenuto conto che essi potrebbero non arrivare subito, se impegnati in operazioni più urgenti. Per il loro intervento, potrebbe poi essere necessario corrispondere un onere, nel caso in cui intervenga una squadra; molti di più, se non dovesse bastare e risultassero necessari più veicoli e mezzi, come un'autoscala.
Il soccorso è considerato ''urgente'' solo se la situazione mette a rischio l'incolumità delle persone (es. un bambino rimasto fuori), o se dentro l'abitazione sono presenti cause che possono generare un pericolo immediato o futuro, come un incendio o un allagamento (es. forno o camino acceso, rubinetto aperto). Una volta arrivati, saranno i vigili a decidere come meglio intervenire: se forzando la serratura o la porta di ingresso, oppure se è necessario entrare dalla finestra, anche rompendo le vetrate.

Cose da fare se si è rimasti chiusi fuori casa
- Valutare la situazione e non lasciarsi prendere dal panico;
- in assenza di chiavi di riserva e di rischio immediatio, chiamare un ferramenta di fiducia ;
- in caso di urgenza rivolgersi ai Vigili del Fuoco, chiamando il 115;
- in presenza di un bambino o di un anziano in difficoltà, tranquillizzarlo. Se necessario, onde evitare malori, chiamare il 118 per richiedere l'intervento sul posto anche del personale sanitario. I vigili non saprebbero gestire i malori e le eventuali complicazioni;
- aspettare i pompieri sulla strada, in una posizione che consenta una facile ed immediata identificazione;
- preparare un breve resoconto di come è avvenuto il fatto ed essere in grado di descrivere le principali tipologie di accesso all'abitazione (presenza di porte, finestre, ingresso secondario, ecc);
- munirsi di un documento di identificazione, per dimostrare che si tratta della propria abitazione.

Ecco altri utili consigli per la porta di casa
- Prestare sempre attenzione a non allontanarsi dall'abitazione senza chiavi;
- tenerne un mazzo di riserva nella borsa e/o affidarlo ad un familiare o persona fidata;
- non dimenticare le chiavi inserite nella serratura dall'interno, in quanto renderebbero ancora più difficile l'apertura della porta;
- non appena si noti un cattivo funzionamento della serratura provvedere alla sua sostituzione. Si eviterà tanto di rimanere chiusi fuori che dentro;
- non utilizzare chiavi danneggiate o deformate, in quanto potrebbero spezzarsi e restare bloccate all'interno della serratura;
- in caso di smarrimento o furto delle chiavi, denunciare l'accaduto e provvedere immediatamente alla sostituzione della serratura, onde evitare gli ingressi indesiderati e la conseguente possibilità di furti.




Foto di copertina: presa su facebook gruppo MOLISE AMORE MIO di Guerino Trivisonno - Larino (CB)