Dal Primo Gennaio 2019 Fattura Elettronica per tutti, attenti ai commercilisti disonesti

Cari molisani e italiani dal 1° Gennaio 2019 diventerà obbligatoria la fatturazione elettronica tra azienda e azienda, ho anche notato che le informazioni che danno alcuni commercialisti sono un po' fuorvianti e non chiare, cerco di rendermi utili per quello che posso.

Chi già ha utilizzato la Fattura Elettronica per la Pubblica Amministrazione sa perfettamente cosa fare, mentre per chi è alle prime armi ecco le regole basilari:

Quali sono le caratteristiche della Fattura Elettronica?
1) la Fattura Elettronica è un file in formato XML (eXtensible Markup Language), l'unico accettato dal Sistema di Interscambio.
2) su ciascuna Fattura Elettronica va apposta la firma elettronica che ne garantisce l'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto.
3) All'interno della fattura deve essere presente il codice identificativo univoco, che ciascuna Pubblica Amministrazione possiede, ma non è obbligatorio per le Aziende private.
4) Avere una PEC (Posta Elettronica Certificata) che già possedete con la Partita IVA.

Codice identificativo univoco
(Questo è stato tratto dal sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate)

Il Codice Destinatario a 7 caratteri, che può essere utilizzato solo per fatture elettroniche destinate ai soggetti privati, potrà essere reperito attraverso un nuovo servizio reso disponibile entro il 9 di Gennaio 2017 sul sito www.fatturapa.gov.it, pagina Strumenti – Gestire il canale. Il codice potrà essere richiesto solo dai quei soggetti titolari di un canale di trasmissione già accreditato presso il Sistema di Interscambio per ricevere le fatture elettroniche. É possibile richiedere più codici fino a un massimo di 100.
Per i soggetti che invece intendano ricevere le fatture elettroniche attraverso il canale PEC, è previsto l’uso del codice destinatario standard ‘0000000’ purché venga indicata la casella PEC di ricezione in fattura nel campo PecDestinatario.
Vale la pena ricordare che per le fatture elettroniche destinate ad Amministrazioni pubbliche si continua a prevedere l’uso del codice univoco ufficio a 6 caratteri, purché sia censito su indice delle Pubbliche Amministrazioni (www.indicepa.gov.it )



Quindi se fate poche fatture, diciamo circa 30/50 al mese (cifra puramente indicativa) potete utilizzare la vostra PEC e utilizzare come vostro codice univoco ''0000000'' (7 zeri).
Mentre se fate circa 10 fatture al giorno (cifra puramente indicativa) vi conviene chiedere l'altra procedura CHE E' SEMPRE GRATIS.

Comunque io ho realizzato un sito internet www.coel.it/fattura-elettronica dove, registrandovi, potete fare tutte le vostre fatture elettroniche GRATIS (solo fino a marzo 2019 per la registrazione ma l'abilitazione sarà per 5 anni).