Oltre alla vaccinazione che resta uno strumento fondamentale di prevenzione, rafforzare le difese naturali attraverso l’alimentazione è un obiettivo che si può raggiungere, a condizione di mangiare i cibi giusti.
E non dimenticando che una sana alimentazione invernale deve riuscire a supportare la produzione di calore corporeo mediante il metabolismo, evitando l’eccesso di grassi, colesterolo e tossine.
Niente diete drastiche (e in ogni caso mai senza controllo medico), dunque, bensì tenere in movimento il corpo, svolgendo attività fisica e facendo attenzione a cosa si mangia.
I cibi da scegliere in inverno per restare in salute
Cosa mangiare in inverno? Ecco 10 cibi di stagione sui quali si può fare – anzi, si deve fare – sempre affidamento:
Piatti caldi: minestroni, zuppe e stufati sono deliziosi e nutrienti, soprattutto al termine di una lunga giornata.
A maggior ragione se si utilizza una pentola a cottura lenta, che può tornare utile quando si è particolarmente impegnati.
Bevande calde: numerose erbe e spezie possono essere usate per preparare appaganti tè caldi.
Dai semi di finocchio al gelsomino alla menta, ecco una serie di idee per tè deliziosi.
Anche la cioccolata e il caffè sono degli ottimi alleati contro il freddo.
Frutta e verdura: fonte privilegiata di vitamina C sono gli agrumi, che “prevedono†un incremento di consumo proprio nel periodo invernale.
Ottime anche le pere e le mele cotte.
Spazio, poi, alle verdure ricche di vitamine come patate dolci, cavoli, carote e verze.
Carne: il suggerimento è di prediligere le carni bianchi (oppure il pesce), ma nel corso dell’inverno i cibi proteici – come, appunto, la carne rossa – possono essere ammessi, a patto che si evitino gli eccessi nel consumarli.
Frutta secca: mandorle, noci e nocciole sono ricche di zinco e vitamine, conferendo un elevato apporto di grassi polinsaturi e proteine vegetali.
Molto utili per combattere raffreddori e influenze tipici della stagione invernale.
Legumi: dalle lenticchie ai fagioli, dai ceci ai piselli, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Fondamentali per il metabolismo muscolare, per combattere l’affaticamento, per il benessere della digestione e funzionali per l’efficacia delle difese immunitarie.
Miele: le proprietà antibiotiche e balsamiche del miele sono risapute.
Ecco perché il miele, oltre ad essere gustoso, è un alimento benefico per il corpo, soprattutto quando è usato come dolcificante (magari per una tisana calda).
Spezie e condimenti: alcune spezie e alcuni condimenti possono aiutare ad aumentare la temperatura corporea, stimolando il metabolismo.
Qualche esempio? La cannella e la curcuma, lo zenzero e il peperoncino. Antinfiammatori e salutari.
Cioccolato fondente: l’imperativo è non esagerare ed evitare di cadere in un eccesso di “peccato di golaâ€.
Detto ciò, l’apporto di magnesio presente nel cioccolato fondente lo rende un alimento privilegiato nell’alimentazione invernale.
Yogurt: contiene fermenti lattici che sono in grado di aiutare i batteri naturalmente presenti nell’intestino a mantenere sempre attivo il sistema immunitario.
Lo yogurt combatte i batteri patogeni con cui si viene a contatto quotidianamente.
Alimentazione in inverno: equilibrio e varietÃ
Durante l’inverno il fabbisogno calorico aumenta, in particolar modo interessando chi – per vari motivi – si trova a trascorrere più tempo all’aperto.
Ma l’equilibrio e la varietà a tavola (con la presenza, costante, dell’olio extra vergine d’oliva), rimangono la scelta migliore.
Insieme a quella di bere molto: l’acqua, infatti, è fondamentale anche per ridurre la sensazione di freddo (prediligere l’acqua a temperatura ambiente).
E ancora, l’idratazione agevola la depurazione dell’organismo e il mantenimento di una corretta termoregolazione.