In molise cosa bisogna mangiare d'inverno

Oltre alla vaccinazione che resta uno strumento fondamentale di prevenzione, rafforzare le difese naturali attraverso l’alimentazione è un obiettivo che si può raggiungere, a condizione di mangiare i cibi giusti.

E non dimenticando che una sana alimentazione invernale deve riuscire a supportare la produzione di calore corporeo mediante il metabolismo, evitando l’eccesso di grassi, colesterolo e tossine.
Niente diete drastiche (e in ogni caso mai senza controllo medico), dunque, bensì tenere in movimento il corpo, svolgendo attività fisica e facendo attenzione a cosa si mangia.

I cibi da scegliere in inverno per restare in salute
Cosa mangiare in inverno? Ecco 10 cibi di stagione sui quali si può fare – anzi, si deve fare – sempre affidamento:



  1. Piatti caldi: minestroni, zuppe e stufati sono deliziosi e nutrienti, soprattutto al termine di una lunga giornata.
    A maggior ragione se si utilizza una pentola a cottura lenta, che può tornare utile quando si è particolarmente impegnati.


  2. Bevande calde: numerose erbe e spezie possono essere usate per preparare appaganti tè caldi.
    Dai semi di finocchio al gelsomino alla menta, ecco una serie di idee per tè deliziosi.
    Anche la cioccolata e il caffè sono degli ottimi alleati contro il freddo.


  3. Frutta e verdura: fonte privilegiata di vitamina C sono gli agrumi, che “prevedono” un incremento di consumo proprio nel periodo invernale.
    Ottime anche le pere e le mele cotte.
    Spazio, poi, alle verdure ricche di vitamine come patate dolci, cavoli, carote e verze.


  4. Carne: il suggerimento è di prediligere le carni bianchi (oppure il pesce), ma nel corso dell’inverno i cibi proteici – come, appunto, la carne rossa – possono essere ammessi, a patto che si evitino gli eccessi nel consumarli.


  5. Frutta secca: mandorle, noci e nocciole sono ricche di zinco e vitamine, conferendo un elevato apporto di grassi polinsaturi e proteine vegetali.
    Molto utili per combattere raffreddori e influenze tipici della stagione invernale.


  6. Legumi: dalle lenticchie ai fagioli, dai ceci ai piselli, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
    Fondamentali per il metabolismo muscolare, per combattere l’affaticamento, per il benessere della digestione e funzionali per l’efficacia delle difese immunitarie.


  7. Miele: le proprietà antibiotiche e balsamiche del miele sono risapute.
    Ecco perché il miele, oltre ad essere gustoso, è un alimento benefico per il corpo, soprattutto quando è usato come dolcificante (magari per una tisana calda).


  8. Spezie e condimenti: alcune spezie e alcuni condimenti possono aiutare ad aumentare la temperatura corporea, stimolando il metabolismo.
    Qualche esempio? La cannella e la curcuma, lo zenzero e il peperoncino. Antinfiammatori e salutari.


  9. Cioccolato fondente: l’imperativo è non esagerare ed evitare di cadere in un eccesso di “peccato di gola”.
    Detto ciò, l’apporto di magnesio presente nel cioccolato fondente lo rende un alimento privilegiato nell’alimentazione invernale.


  10. Yogurt: contiene fermenti lattici che sono in grado di aiutare i batteri naturalmente presenti nell’intestino a mantenere sempre attivo il sistema immunitario.
    Lo yogurt combatte i batteri patogeni con cui si viene a contatto quotidianamente.




Alimentazione in inverno: equilibrio e varietà
Durante l’inverno il fabbisogno calorico aumenta, in particolar modo interessando chi – per vari motivi – si trova a trascorrere più tempo all’aperto.
Ma l’equilibrio e la varietà a tavola (con la presenza, costante, dell’olio extra vergine d’oliva), rimangono la scelta migliore.
Insieme a quella di bere molto: l’acqua, infatti, è fondamentale anche per ridurre la sensazione di freddo (prediligere l’acqua a temperatura ambiente).
E ancora, l’idratazione agevola la depurazione dell’organismo e il mantenimento di una corretta termoregolazione.